Stimati compagni d'avventura:
Mi fermo oggi un po' per raccontarvi come sta andando la Tournée in questi mesi dei quali non ho potuto aggiornarvi (le mie dovute scuse).
Vi dirò che, come sempre, i preparativi di questa esposizione sono pieni di emozioni e preoccupazioni per fare in modo che tutti i dettagli vengano ultimati (quadri terminati, locale per l'esposizione, diffusione e promozione della tournée, inviti e inaugurazione).
Partì così la Tournée nel Istituto comprensivo Leonardo Da Vinci, nel comune di Falchera, come vi avevo anticipato precedentemente. Con la partecipazione di alcune autorità del comune 6 e del quartiere Falcherese, amici, parenti e conoscenti, sviluppammo un programma sfumato, per cadere in grazia a tutti presenti. Cominciamo con le parole di benvenuto di questo vostro servitore, e di seguito invitai ad ammirare una danza peruviana, La Marinera Norteña, presentata da due giovani della associazione di volontariato alla quale appartengo, Tradiciones Peruanas. Dopo ciò il signore Vittorio Agliano, presidente del comune 6, mi onorò con le sue parole di motivazione e buon auspicio sempre evidenziando la preziosa collaborazione della città di Torino. Proseguimmo con un accurato e appetitoso buffet preparato dalle mani della mia affascinante moglie e contando anche con un piccolo contributo del ristorante “El Tambo”. In fine, offrì visite guidate sulla collezione pittorica, composta da 30 opere.
Avendo cominciato così bene con la prima inaugurazione (durante la quale si vendette anche un quadro) e con molta motivazione si continuò la tournée nel Centro Interculturale della Città di Torino come era già stato programmato. Lì presentai per la prima volta una video conferenza sulla geometria shipiba intitolata: “La agile ed equilibrata geometria shipiba”(la presentazione piacque molto a la gente, fu strepitosa, mi emozionai).
In quella occasione ebbi il piacere di contare con la presenza della Console del Perù a Torino Sra Liliana Gòmez de Weston, la quale disse alcune parole di elogio per la diffusione della nostra cultura peruviano-amazzonica. Contammoanche con la grata presenza del Presidente della commissione di fraternità con la città di Bagneux (della periferia di Parigi) Signor Francesco Pastore, il quale mostrò ancora una volta interesse per la tappa in Europa della tournée.
Anche questa volta fu presentata una danza folklorica y ci fu un delizioso buffet per il diletto dei presenti. Durante corso della mostra realizzai una performance dipingendo un'opera che intitolai “El barco perdido” (la barca perduta); per la quale presi ispirazione da una poesia del poeta peruviano Cesar Vallejo. Anche in questa mostra ebbi la soddisfazione di vendere un'opera.
E visto che in questi giorni continuano i preparativi per le festività della celebrazione dei 150 anni dell'unificazione dell'Italia, con questo motivo il Museo della resistenza di Torino mi rallegrò tenendomi in considerazione per la mostra d'arte migrante che avverrà nel 2011; e per ciò mi venne fatta un'intervista e poi occorrerà a loro anche una delle mie opere.
La seguente sosta fu nei bagni pubblici, sede di Intrecci di Cultura, diretta da Erika Mattarella, amica e collaboratrice che mi aiutò a concretizzare questo progetto. Con un grande raduno e un programma speciale l'11 di Ottobre fu inaugurata questa tappa della tournée; apprendo la stagione 2010-2011 dei bagni pubblici. Questa sosta fu una delle tappe che ebbero più lunga durata e nella quale si realizzarono diverse visite guidate, sia a bambini (di gruppi scolari), sia ad adulti, ed il 4 Novembre ci fu la seconda video conferenza della tournée (della quale vi faccio participi in questo link: http://www.youtube.com/watch?v=v1sdB4MGq3Y questa è solo la parte grafica della video conferenza) e contando con la presenza di un pubblico numeroso.
Ma tornando al giorno dell'inaugurazione, questa iniziò con le parole di benvenuto a carico di Erika, e proseguì con un dialogo tra me e il pubblico del mio lavoro, e in fine recitando una poesia di Cesar Vallejo; e come nelle volte precedenti contai con l'appoggio dei giovani e soci dell'associazione per il folklore e con quello di mia moglie e la mia famiglia per il buffet.
Ebbi anche questa volta la soddisfazione di concludere altre vendite che mi permetteranno il sostegno di proseguire quest'avventura artistica.
Fino a data odierna l'ultima sosta della tournée è stata la biblioteca Italo Calvino, sede che fa parte del sistema bibliotecario torinese. La mostra ebbe durata dal 9 al 27 Novembre; fu inaugurata nella sala conferenze e questa volta contammo con la partecipazione del Cònsole adscritto Signor Stephan Mutze Ponce il quale diede un significativo discorso sulla importanza della tournée May Ushin e in oltre diede le parole di apertura; dopo di che brindammo e degustammo del buffet e del piacevole pisco sour preparato dalla mia mogliettina.
Aspettando lo sviluppo delle prossime tappe, aspetto anche i vostri commenti, e accetto critiche e suggerimenti. Vi saluto, scriverò presto e vi darò le date delle seguenti inaugurazioni.
Molte grazie al prossimo post.
Juan
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